Dalla prima domenica di Pasqua e fino alla fine del mese di ottobre in Spagna si svolge la stagione di corrida. La corrida si tiene ogni domenica e nella maggior parte dei giorni festivi, così per esempio, il secondo maggio, nella festa nazionale, si svolge una corrida coloratissima in stile di Goya, questa volta il torrero va in scena in costume del XVIII secolo, ma nessuna corrida non può essere paragonata a Feria de San Isidro. Questo è il principale evento del anno a Madrid, quando sulla famosa arena di Las Ventas si battono i migliori torrero di Spagna e i padroni di bovini scelgono i loro migliori tori.
Feria de San Isidro è una festa dedicata a San Isidro, il patrono della capitale spagnola. Dal secondo decennio di maggio a Madrid si cominciano le festeggiate, le sfilate teatrali e le fiere. Direttamente sulla strada calcano le troupe di musica e di danza, e i ristoranti offrono i piatti speciali della cucina spagnola, che erano tradizionalmente preparati giusto per questo giorno. Ma la festa principale di Feria de San Isidro cade il 15 maggio ed proprio questo giorno iniziano le corride più spettacolari ed emozionanti, che continueranno fino a metà giugno e comprenderanno circa 30 corride. A quel tempo, chiunque può visitare ed ispezionare i tori prima dello svincolo per l'arena di Las Ventas, che è considerata particolarmente difficile per il toreador. Pertanto, proprio davanti a questa arena si trova il monumento a quelli uccisi nella corrida, così come il monumento al Dottore Alexander Fleming, chi ha scoperto le penicilline, che hanno salvato la vita di molti toreador feriti. Il matador chi ha vinto il toro viene premiato con un orecchio di toro, se la lotta è stata troppo pesante, riceve due, ed il premio più alto è considerata la coda di toro, ma questo premio per tutto il tempo non è mai stato dato.
A proposito, nel 1999, il papa Giovanni Paolo II ha ufficialmente denominato San Isidoro il patrono degli utenti di computer e di Internet.
Data: 21.05.2009
Nessun commento